Donata Garrasi è una scienziata politica con 25 anni di esperienza in ambito pace, sicurezza e conflitti.
Tra il 2018 e il 2021 ha ricoperto il ruolo di direttrice degli Affari politici delle Nazioni Unite nella regione dei Grandi Laghi, in Africa. In precedenza ha lavorato presso la Banca Mondiale, l’OCSE, il governo britannico e società di consulenza per le quali ha sviluppato e gestito con successo impegni multimilionari a sostegno della costruzione della pace, delle transizioni politiche e delle operazioni di stabilizzazione in Africa occidentale, centro-meridionale e orientale, in Medio Oriente, nell’Asia centrale e sud-orientale e a livello globale.
Garrasi ha collaborato a lungo con istituzioni finanziarie e società multinazionali su questioni relative alla gestione delle risorse naturali e agli investimenti in contesti ad alto rischio e di transizione, contribuendo a migliorare i processi di due diligence, a prevenire e affrontare i rischi operativi e finanziari associati al finanziamento del terrorismo e a contesti di governance precaria.
Garrasi ha sviluppato metodologie per l’analisi della pace e dei conflitti, attualmente utilizzate da importanti organizzazioni internazionali e regionali. Ha sviluppato e tenuto corsi di formazione sulla gestione delle crisi, sull’analisi dell’economia politica in situazioni di crisi, sulla prevenzione dei conflitti e sulla negoziazione per funzionari di alto livello dell’Unione europea, della Banca mondiale, del governo britannico, dell’ECOWAS e di partner del settore privato.
Mediatrice qualificata, Garrasi è stata direttamente coinvolta in negoziati in contesti di crisi nazionali e subnazionali.
Garrasi è di nazionalità italiana. Ha conseguito un master in Relazioni internazionali presso l’Università di Firenze, e ha completato programmi per dirigenti, tra cui la Yale School of Management e la Harvard Kennedy School. Parla inglese, francese e spagnolo.